All'inizio della settimana abbiamo potuto scoprire qualcosa in più su Gran Turismo 7, con una visita al garage in debita forma, guidati dallo stesso Kazunori Yamauchi.
Iniziata nel 1997, la saga di Gran Turismo festeggia quest'anno il suo venticinquesimo anniversario. E sì, già!
Gran Turismo 7: La vera guida…Il simulatore di vita in macchina?
Per celebrare degnamente il 25° anniversario della licenza, Gran Turismo 7 vuole essere un ritorno alle origini per la saga, e questo comporterà in particolare la presenza della celebre Mappa del Mondo. Quest'ultimo consentirà un facile (e rapido) accesso alle varie sezioni del gioco, con gli indispensabili Permessi, una sezione Panorami e circuiti mondiali, le auto leggendarie, il mercatino dell'usato, il negozio di tuning, i concessionari e ovviamente il multigiocatore. Un hub centrale semplice e completo, “come prima”.
Polyphony Digital ha voluto anche migliorare il rapporto che si svilupperà tra il giocatore e i suoi veicoli. Lo studio promette di aver ottimizzato la fisica generale, ma anche i suoni del motore, senza dimenticare i nuovi effetti della telecamera per rendere il tutto più realistico che mai. Certo, sarà possibile modificare il proprio veicolo e rivendicare tutto il proprio amore per un determinato produttore, senza dimenticare di passare attraverso le scatole di lavaggio e cambio dell'olio. I giocatori potranno ovviamente produrre i propri contenuti e condividerli online. In totale, Gran Turismo 7 promette più di 400 auto disponibili dal lancio del gioco.
Auto che possono essere acquisite da tre aree distinte. Pertanto, i veicoli risalenti al 2001 e successivi dovranno essere acquistati presso i concessionari. I veicoli più vecchi saranno trovati in una sezione "Usato", mentre le auto Legend saranno disponibili esclusivamente presso rivenditori specifici. Per quanto riguarda i circuiti, al lancio GT 7 offrirà più di 34 location e 90 tracciati disponibili. Ci saranno la Sunday Cup e la Clubman Cup, ma anche una modalità Circuit Experience per imparare ogni percorso.
Dal punto di vista grafico, Gran Turismo 7 offrirà due modalità distinte, ovvero una modalità Display Frequency e una modalità Ray Tracing. La prima promette di mantenere un frame rate di 60 fps in ogni circostanza, anche a costo di sacrificare (poco) certi dettagli grafici. In modalità Ray Tracing sfrutteremo la preziosa tecnologia, ma solo in determinate modalità, come il rallentatore o la modalità foto. Quindi niente ray-tracing "in-game".
Diverse immagini comparative sono state esibite dallo studio, con una modalità ray-tracing che mostra dettagli più ricchi quando si osserva un veicolo nello showroom, ad esempio ai cerchi o alle pinze dei freni, per una resa più "realistica". In fase di replay, la differenza è un po' meno visibile. Da vedere "nella vita reale" all'uscita del gioco.
Per gli appassionati di "replay", Polyphony Digital annuncia di aver rielaborato la formula, con replay che sono ovviamente altrettanto coinvolgenti, ma con un migliore posizionamento della telecamera. Coloro che tengono accesa la musica durante i replay godranno anche di un'esperienza ottimizzata, con angolazioni della telecamera che si "adatteranno" alla musica. Lo stesso replay può quindi essere presentato in più modi, con diversi punti di vista.
Inoltre, Gran Turismo 7 offrirà anche una nuova modalità Music Rally, per chi ama guidare a ritmo di musica per rilassarsi, come nella vita reale. Kazunori Yamauchi spiega: "L'obiettivo di questa modalità non è guidare veloce, ma godersi sia l'auto che la musica".