Un casco ritenuto razzista modificato da Blizzard in World of Warcraft

Un casco ritenuto razzista modificato da Blizzard in World of Warcraft

© Tormenta

I fan americani di World of Warcraft ha interrogato Blizzard sul design del casco del nuovo set Warlock in arrivo nella patch 9.2. Il casco, visto da dietro, ricorda molto il copricapo dei membri del Ku Klux Klan, l'organizzazione razzista americana dei suprematisti bianchi.

Blizzard si è scusato e ha annunciato che stanno lavorando a una correzione grafica che verrà successivamente implementata nel Test Realm con il prossimo aggiornamento 9.2.



Un cappello della discordia

Non ci è voluto molto perché la meticolosa comunità di World of Warcraft si accorgesse che il nuovo set di Warlock aveva un piccolo dettaglio problematico. Infatti, se potevano mancare i giocatori del resto del mondo, non era possibile per gli americani non riconoscere nel casco del set il cappuccio della famigerata organizzazione del Ku Klux Klan, in attività negli Stati Uniti da la seconda metà del XIX secolo.

Gli sviluppatori Blizzard si sono espressi e hanno affermato di essere d'accordo con il feedback, scusandosi per non aver esaminato questo auricolare generale da ogni angolazione prima di comunicarlo. Le modifiche sono già in corso sull'oggetto e verranno fornite con un imminente aggiornamento della patch 9.2 "Eternity's End" che verrà lanciato a breve sul PTR.

Come promemoria, questa patch introdurrà la nuova zona Zereth Mortis con il proprio raid composto da 11 boss, equipaggiamento e oggetti leggendari, cavalcature e animali domestici, nonché un minigioco di ballo alla fiera di Lunacupa, tra molte altre aggiunte.



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