PlayStation sospende gran parte delle sue attività in Russia

Si tratta di un annuncio che non sorprenderà molti visto l'attuale contesto internazionale. Sony Interactive Entertainment (SIE) ha confermato la sospensione delle sue nuove operazioni sul suolo russo con effetto immediato.

Pochi minuti dopo la trasmissione dello State of Play, l'azienda giapponese ha pubblicato un comunicato stampa sui social network per fornire un aggiornamento sulle sue attività in Russia. Nei giorni scorsi molti studi, editori e produttori hanno preso sanzioni contro il Paese guidato da Vladimir Putin ma Sony è rimasta sorprendentemente silenziosa. Sapevamo solo che il lancio di Gran Turismo 7 è stato annullato all'ultimo momento.

Un duro colpo per i giocatori russi

Così, apprendiamo oggi che SIE interrompe immediatamente le sue spedizioni di giochi e console in Russia. Anche le operazioni del PlayStation Store sono sospese fino a nuovo avviso. Gli utenti non possono quindi più utilizzare il negozio online per ottenere giochi, DLC o qualsiasi tipo di contenuto. Inoltre, la multinazionale giapponese effettuerà una donazione fino a 2 milioni di dollari per aiutare le vittime della guerra.

Bisogna ammettere che le aziende occidentali non hanno più realmente alcun interesse a mantenere le proprie attività in Russia, dal momento che i mezzi di pagamento Visa, Mastercard e American Express sono ormai inoperativi all'interno del Paese.