Mass Effect 5: Bioware potrebbe tornare all'Unreal Engine

Mass Effect 5: Bioware potrebbe tornare all'Unreal Engine

© Bioware/arti elettroniche

Annunciato a dicembre 2020 durante i Game Awards, il prossimo episodio di Mass Effect fatto da un profilo basso. Tuttavia, Bioware potrebbe considerare di abbandonare il Frostbite Engine di Electronic Arts e tornare all'Unreal Engine.

Questo è in ogni caso quanto emerge da un'offerta di lavoro per un direttore tecnico relativa alla quinta opera del leggendario franchise Action-RPG di Bioware. Lo studio americano sarebbe infatti alla ricerca di una persona con, tra gli altri prerequisiti, una certa esperienza sull'engine di Epic Games.



Leggi anche:
Alan Wake Remastered userebbe lo stesso motore di Control

Un motore Frostbite che ha gettato un brivido

La trilogia originale di Mass Effect, iniziata nel 2007 su Xbox 360, era stata effettivamente sviluppata con l'Unreal Engine 3. Non è stato fino al 2017 con Mass Effect Andromeda, un titolo particolarmente controverso, che Bioware è passata al Frostbite Engine.

Una transizione che non è stata delle più agevoli. Se l'ultimo titolo della serie Mass Effect aveva una storia incredibile, tutto è iniziato dietro le quinte dello sviluppo. Il progetto è stato infatti affidato al piccolo team che si occupava solo del multiplayer di Mass Effect 3. Questo spiega quindi un gameplay particolarmente riuscito su Andromeda, purtroppo a discapito di tutto il resto.

Altro elemento che ha portato alla debacle che conosciamo: l'imposizione del Frostbite Engine, che evidentemente non era adatto alle ambizioni di questo progetto. Mass Effect Andromeda era originariamente destinato a offrire un sistema di viaggio spaziale relativamente simile a No Man's Sky. Comprendi da questo molti pianeti visitabili. A causa della mancanza di tempo e risorse, queste ambizioni sono state ampiamente riviste al ribasso.


Inoltre, lo studio incaricato dello sviluppo ha dovuto riadattare completamente il Frostbite Engine alle esigenze del proprio gioco, solitamente limitato a Battlefield, il franchise FPS di punta di DICE, questo motore non era tagliato per gli universi open world, e ancor meno per un titolo che integri meccaniche inerenti ai giochi di ruolo come dialoghi o altro. Tutto questo in un lasso di tempo estremamente breve, che ha portato a un lancio anomalo, poiché raggiunto da ondate di patch.


Leggi anche:
Battlefield 2042: quattro specialisti in azione in un nuovo gameplay trailer

Un ritorno alle origini non così irreale?

Per il forte ritorno della sua iconica space opera videoludica, Bioware sembra quindi voler mettere i pronostici dalla sua parte. Se la menzione dell'Unreal Engine in un'offerta di assunzione per un direttore tecnico non ha valore di decisione netta, è comunque un segnale forte in questa direzione.


Significherebbe anche che Bioware spera di non ripetere gli errori del passato e tornare così a un motore che lo studio conosce e padroneggia. Sebbene concesso in licenza a Epic Games, l'Unreal Engine ha dimostrato più volte di essere ampiamente attrezzato per i giochi di ruolo open world. Questo purtroppo non è ancora il caso del Frostbite Engine.

La pazienza è comunque richiesta per qualsiasi dichiarazione ufficiale nei confronti della prossima opera di Mass Effect. Bioware è infatti attualmente molto impegnata con lo sviluppo di Dragon Age 4, sul quale non necessariamente sappiamo di più. Tuttavia, team di veterani sarebbero responsabili di entrambi i progetti, il che speriamo possa essere di buon auspicio per il futuro incerto dello studio, così come per i fan di entrambi gli universi.


Aggiungi un commento di Mass Effect 5: Bioware potrebbe tornare all'Unreal Engine
Commento inviato con successo! Lo esamineremo nelle prossime ore.