Syberia The World Before prova: un piacevolissimo ritorno per Kate Walker

Syberia The World Before prova: un piacevolissimo ritorno per Kate Walker

Con un po' di ritardo, Kate Walker sta finalmente facendo il suo ritorno in una nuova avventura che ha imparato dai suoi errori.

Iniziate nel 2002, le avventure della giovane avvocato Kate Walker non sembrano pronte a finire, a giudicare dall'arrivo di The World Before, la quarta opera del franchise del compianto Benoît Sokal. Uno dei padri del punta e clicca sceneggiato, a cui dobbiamo i bravissimi L'Amerzone e Paradise, ci fa un regalo d'addio nel contesto di un episodio tanto atteso a turno dai fan, quanto dagli orfani del vecchio -gioco di avventura scolastica.



8

Syberia The World Before prova: un piacevolissimo ritorno per Kate WalkerVedi il prezzoLeggi la conclusioneSyberia: The World Before

  • Una storia avvincente
  • Un VF molto giusto
  • Enigmi interessanti
  • Ambienti graziosi
  • Ancora troppo rigido e calmo
  • Enigmi troppo facili
  • Qualche viaggio inutile

Un vero seguito

Tagliamo corto alla prima domanda che ci è lecito fare: sì, The World Before è davvero un sequel di Syberia III, ma non è così semplice. Perché lo scenario di questo quarto episodio gioca la sua trama in due fasi. Una parte si svolge nel 1937, quando il fascismo sta prendendo piede in Europa, e un'altra nel 2004.

La prima ci mette nei panni di un'eroina molto diversa da Kate Walker, si tratta di Dana Roze, una giovane pianista che usa il suo talento per controllare i famosi automi di Hans Voralberg, mentre la seconda ci fa incarnare la celebre avventuriera, che capita essere rinchiuso in una miniera di sale, condannato alla schiavitù. Come potete immaginare, finiamo per uscire da questa situazione per sondare le origini di un mondo antico, ma che sembra attrarre inevitabilmente Kate verso di esso.



Syberia The World Before prova: un piacevolissimo ritorno per Kate Walker

Syberia The World Before prova: un piacevolissimo ritorno per Kate Walker

Senza dire troppo sullo scenario, risulta essere divertente da seguire. La trama è per certi aspetti più sorprendente di quella di Syberia III, ma anche più cupa, visto che l'ascesa del fascismo avrà gravi ripercussioni sull'epopea di Dana. Quanto a quello di Kate, intraprenderà un viaggio iniziatico, i cui esiti sono interessanti sotto molti aspetti per i fan della serie. Per chi non ha fatto le puntate precedenti, se ovviamente vi consigliamo di farle subito, sappiate che Kate vorrà raccontarvele in sequenza (assumendo la forma di "focus con se stessa" in certi momenti dell'avventura) , mentre numerosi sono i riferimenti a Syberia III. E poi è soprattutto l'occasione per rivedere l'universo immaginato da Benoît Sokal.

Una vendetta da prendersi

Perché nonostante una terza opera davvero mediocre, sembra che per questo nuovo test lo studio Koalabs abbia beneficiato di un po' più di tempo per sviluppare il suo progetto. Microids ha persino posticipato il titolo di qualche mese per dargli il tempo di schiudersi.

Innanzitutto, The World Before prende atto di uno dei principali difetti di Syberia III, il suo gameplay. Su PC, il titolo era a malapena giocabile a meno che non si utilizzasse un controller. Se tutto non è ancora sistemato, si è optato per privilegiare i movimenti con il mouse, sebbene i movimenti dell'eroina guadagnino in evidente fluidità joystick alla mano. I diversi puzzle, invece, si adattano molto bene al mouse, con i suoi pulsanti e i cassetti nascosti.

Fedele ai suoi principi, Syberia: The World Before non è un gioco di avventura particolarmente dinamico, e questo è un bene, dato che non è quello che gli chiediamo. Il titolo moltiplica i momenti di grazia e ama mostrarci l'estensione dei suoi ambienti, il tutto prendendosi il suo tempo. Nonostante le sue doti di detective, Kate Walker non è infatti velocissima quando si tratta di muoversi, e se questo indubbiamente darà fastidio a qualcuno, è chiaro che Koalabs abbia voluto soprattutto rendere omaggio appoggiandosi alle dolci sensazioni della saga.



Syberia The World Before prova: un piacevolissimo ritorno per Kate Walker


JVFR

Le missioni, suddivise in più segmenti, hanno piccoli obiettivi secondari e opzionali, il cui obiettivo è più insegnarti di più sull'universo che darti del filo da torcere. Anche la difficoltà di Syberia: The World Before non è molto alta. Tuttavia, alcuni enigmi richiedono il passaggio da un'eroina all'altra poiché l'avanzamento della prima può facilitare quello della seconda (e viceversa). L'idea è abbastanza buona, anche se non è necessariamente utile al di là del semplice sguardo per rivelare la giusta combinazione, ad esempio.

La musica, nel frattempo, è di Inon Zur, compositore di Dragon Age Origins. Il risultato è una colonna sonora molto piacevole da ascoltare, soprattutto il tema principale. Ma la musica è ancora migliore durante la seconda metà dell'avventura. Il VF è da parte sua fornito da Françoise Cadol nel ruolo di Kate Walker, come ora quattro episodi. L'attrice è accompagnata da un cast piuttosto convincente e credibile visto il budget indubbiamente limitato del titolo, di cui solo i personaggi secondari a volte possono mostrare una nota stonata, o un accento belga, tocca a voi. .

Syberia: il mondo prima

8


Difficile tenere il broncio quando si tratta di trovare Kate Walker. La giovane eroina immaginata da Benoît Sokal segna qui un notevole ritorno dopo un terzo episodio fallito. In The World Before, i fan saranno lieti di trovare un gustoso punta'n'click vecchio stile, finalmente tutto ciò che volevamo alla base e un bel tributo a uno dei creatori più eccezionali del videogioco spagnolo.

più

  • Una storia avvincente
  • Un VF molto giusto
  • Enigmi interessanti
  • Ambienti graziosi
  • La musica di Inon Zur

Il minimo

  • Ancora troppo rigido e calmo
  • Enigmi troppo facili
  • Qualche viaggio inutile
Vedi il prezzo
Aggiungi un commento di Syberia The World Before prova: un piacevolissimo ritorno per Kate Walker
Commento inviato con successo! Lo esamineremo nelle prossime ore.