STALKER 2: per finire il gioco, GSC Game World si trasferisce dall'Ucraina

Mentre la guerra in Ucraina continua a infuriare, lo studio dietro il FPS attesissimo STALKER 2 sembra voler spostare i suoi locali per completare il suo sviluppo.

Un radioattivo barlume di speranza è quindi all'orizzonte. GSC Game World, con sede come promemoria nella capitale ucraina di Kiev, ha annunciato all'inizio di marzo la cessazione definitiva della produzione.

Gli STALKER lasciano la Zona

È un eufemismo dire che lo sviluppo di STALKER 2 è post-apocalittico come l'universo che descrive. GSC Game World aveva già rinviato il suo prossimo gioco all'8 dicembre 2022 e aveva accarezzato molto brevemente l'idea di integrare gli NFT al suo interno, prima di ritirarsi di fronte alla rabbia dei fan. La guerra in Ucraina è stata il colpo più duro di tutti per l'industria ucraina dei videogiochi.

Secondo il giornalista ceco Pavel Dobrovsky, GSC intende mettere in salvo i propri dipendenti lasciando l'Ucraina per trasferirsi a Praga per completare l'attesissimo gioco. Un report avvalorato dal sito ceco Vortex, che conferma che lo studio ucraino ha richiesto un permesso per spostare i propri locali nella capitale della Repubblica Ceca.

Data la situazione estremamente tesa in Ucraina, GSC deve ancora confermare ufficialmente la notizia, ma senza dubbio lo farà una volta che sarà sicuro. Tuttavia, gli eventi recenti potrebbero avere un impatto sull'uscita di STALKER 2 annunciata fino a nuovo avviso l'8 dicembre su PC e Xbox Series X|S.

Ci auguriamo soprattutto che questo terribile conflitto trovi presto una soluzione pacifica e che le persone colpite da questa guerra possano ritrovare la via della salvezza.