Sparkling Diamond Pokemon Test: una versione davvero preziosa?

Sparkling Diamond Pokemon Test: una versione davvero preziosa?

Quest'anno 2021, la licenza Pokémon ha festeggiato il suo 25° anniversario con l'annuncio di videogiochi più o meno nuovi. I festeggiamenti si concludono con l'uscita di un remake delle versioni Diamante e Perla, entrambe lanciate nel 2006 (in Giappone). Ma il lavoro è stato svolto abbastanza bene da giustificare la (ri)scoperta di questi episodi? Questo è ciò che vedremo in questo test.

15 anni fa, il Nintendo DS ha accolto Pokémon Diamante e Perla nel suo catalogo. La stampa ha quindi ricevuto queste versioni a braccia aperte e i giocatori hanno risposto alla chiamata con circa 17 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Non siamo stati quindi davvero sorpresi di apprendere dell'arrivo di un remake di queste opere estremamente apprezzato dagli amanti della saga.



Per soddisfare le esigenze dell'epoca, lo studio giapponese ILCA (a cui dobbiamo l'utilità Pokémon HOME) ha apportato varie modifiche... Ma non in tutte le aree, come vedremo.

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Sparkling Diamond Pokemon Test: una versione davvero preziosa?Vedi il prezzoLeggi la conclusionePokemon Sparkling Diamond

  • Una scelta artistica carina e colorata
  • Catturare Pokémon è divertente
  • Piccole novità apprezzabili
  • Il Poké Watch, un gadget piuttosto interessante
  • Graficamente abbastanza deludente (questa sfocatura...)
  • Animazioni davvero vergognose
  • Necessariamente ripetitivo e privo di rischi
  • Scenario poco interessante

Test effettuato utilizzando la versione Sparkling Diamond su Nintendo Switch OLED, utilizzando un codice fornito dal publisher. Pokémon Diamante Scintillante e Perla Scintillante usciranno ufficialmente il 19 novembre 2021 in esclusiva per Nintendo Switch.

Cosa c'è di sbagliato in me?

Pokémon Diamante Scintillante e Perla Scintillante ci riportano nel cuore della regione di Sinnoh. Il giocatore incarna ancora una volta un giovane allenatore o allenatore, che intraprende un'avventura per completare il suo Pokédex: richiesta fatta dallo stesso Professor Sorbier. Ma l'obiettivo principale è ovviamente, e come sempre, quello di diventare il miglior maestro di Pokémon guadagnando gli otto distintivi detenuti dai campioni delle arene locali.



Una sorta di sottotrama accompagna questa epopea, punteggiata dalle macchinazioni del (non così) terribile Team Galaxy. Insomma, uno scenario abbastanza classico per la serie, e che ci incoraggia soprattutto a catturare quante più creature possibili per comporre la squadra più formidabile possibile. Non è davvero una sorpresa: queste versioni chiaramente non reinventano la ruota in termini di posta in gioco e progressione.

Sparkling Diamond Pokemon Test: una versione davvero preziosa?

Il piccolo Thib, dall'alto dei suoi 5 anni, parte per un'avventura

È vero che la licenza Pokémon non ha mai tentato di raccontarci una storia profonda, ma un piccolo cambiamento sarebbe stato carino qui. Dopo questa prima lievissima delusione arriva il caso dei personaggi, anch'essi relativamente fluidi, ancora nello spirito della saga. Dal maestro, al nostro amico d'infanzia e rivale ultra motivato, all'organizzazione malintenzionata o anche al semplice conoscente che con il passare delle ore diventa amico, niente di nuovo sotto il sole, siamo su un terreno familiare. Non è stato fatto nulla per sorprendere anche solo un po' la persona che impugna il controller.

Possiamo comunque dire che tutto l'interesse di un remake è dalla parte della plastica...

Sparkling Diamond Pokemon Test: una versione davvero preziosa?

Qualsiasi motivo è buono per un duello

Un universo molto carino e sfocato

Se il Nintendo DS ha imposto restrizioni grafiche abbastanza ovvie, è più probabile che Switch lusinghi la nostra retina. I Pokémon Diamante Scintillante e Perla Scintillante sfoggiano anche un presunto tocco chibi con personaggi dai contorni tondi e carini e dai colori molto pronunciati. Di certo questa scelta artistica non piacerà a tutti, ma è chiaro che le sfumature risaltano piuttosto bene sullo schermo di Nintendo Switch... E questo vale a maggior ragione sulla versione OLED. Alcune decorazioni si distinguono per la loro bellezza.



E se è solo un dettaglio, apprezziamo il fatto che il tempo del gioco passi come nella realtà: rafforza la nostra immersione in questo universo. I fan di Animal Crossing apprezzeranno.

Sparkling Diamond Pokemon Test: una versione davvero preziosa?

Se su questa decorazione d'interni la vaghezza è stata indubbiamente introdotta volontariamente, non sempre è così

Purtroppo, le carenze grafiche e tecniche si fanno subito sentire. Le texture troppo spesso mancano di finezza, le animazioni provengono direttamente dall'era del Game Boy e un effetto di sfocatura nella parte superiore dello schermo a volte rovina tutto. Questo elemento indesiderabile è tanto più evidente quando si gioca in modalità TV. A questo si aggiunge l'aspetto degli NPC, che mancano gravemente di ispirazione e varietà.

Stessa osservazione in combattimento con attacchi che faticano ad impressionare e sfondi troppo poco animati. Non abbiamo intenzione di girarci intorno, Switch è capace di fare di meglio e potevamo sperare in una resa più convincente per quello che Nintendo definisce "un remake". Sebbene sia vero che i giochi Pokémon non hanno mai brillato per la loro bellezza, nel 2021 potrebbe essere il momento di iniziare a impegnarsi.

JVFR

Ci rammarichiamo per l'impossibilità di aumentare la velocità dei combattimenti

Novità davvero sorprendenti?

Dall'inizio del franchise nel 1996, la formula Pokémon ha subito pochi cambiamenti e la tendenza è confermata con Pokémon Sparkling Diamond & Sparkling Pearl. Avanziamo dunque a piedi o in bicicletta, ci avventuriamo nell'erba alta per catturare creature selvagge e, soprattutto, facciamo esplodere centinaia di addestratori che attendono saggiamente di essere ridicolizzati sul nostro cammino. Incontriamo infatti ben poche resistenze durante il nostro viaggio, tanto che possiamo considerare di mantenere la stessa squadra (composta da sei Pokémon) dall'inizio alla fine del gioco senza subire la minima sconfitta. La difficoltà è stata calibrata per i giovani giocatori ed è abbastanza evidente.



JVFR

Un angolo molto carino nel cuore dei Grands Souterrains

Fortunatamente, alcune novità sono invitate all'interno di queste versioni per ravvivare l'epopea del nostro trainer. Tra questi si segnala il ritorno dei Souterrains, ribattezzati per l'occasione “Grands Souterrains”. Accessibili tramite Explorakit, possono essere esplorati da soli o in cooperazione tramite comunicazione wireless locale o online. I Pokémon non disponibili in superficie possono essere portati alla luce lì.

Nel gioco sono presenti anche mostri leggendari da catturare (che cambiano a seconda della versione acquistata). Infine, anche la personalizzazione delle Poké Ball è in programma con la funzione "Deco Capsule" e il Super Show Contest invita i Pokémon a salire sul palco per stupire la galleria (con un mini-gioco ritmico come bonus).

JVFR

Questa atmosfera di fuoco! O no...

Tuttavia, se l'implementazione di questi elementi è stata piuttosto ben fatta, non disturbano in alcun modo la progressione e sono per la maggior parte opzionali. Si tratta al massimo di distrazioni che non pesano sullo svolgimento della storia e sulla sua conclusione. L'ergonomia potrebbe essere stata ottimizzata tramite revisioni più o meno notevoli (come l'utilizzo di CS dal Poké Watch), siamo lontani dalle modifiche degne di un vero e proprio remake.

JVFR

Il Poké Watch dà l'ora ma funge anche da calcolatrice e molto altro...

Pokéstop o addirittura?

L'avrete capito: niente di veramente nuovo all'orizzonte per una formula che sta iniziando a sgonfiarsi notevolmente. Fortunatamente, in queste versioni Switch, la cattura dei Pokémon non ha perso nulla del suo lato esilarante e proviamo un grande piacere nel vedere i nostri mostri evolversi. Il remake non è certo esente da difetti (soprattutto grafici) ma il DNA della serie è pienamente rispettato... Honor è salvo.

JVFR

I combattimenti due contro due a volte ci portano fuori dalla routine

Anche la colonna sonora non è risparmiata da qualche singhiozzo con effetti sonori datati presi in prestito da opere precedenti. I dialoghi colpiscono per la loro banalità e faticano a motivarci di fronte alle questioni timidamente sgusciate nel corso della storia.

Tuttavia, Pokémon Sparkling Diamond e Sparkling Pearls non sono versioni negative e sono comunque sostenute da contenuti generosi. Purtroppo le imperfezioni si accumulano e alla lunga possono rivelarsi piuttosto frustranti per i giocatori... A meno che non siate fan incondizionati della serie.

JVFR

Un arredamento colorato relativamente piacevole (ma questa sfocatura!)

Pokémon Diamante Scintillante e Perla Scintillante: l'opinione di JVFR

Usciamo un po' amareggiati dalla nostra sessione di gioco su questi pigri remake. Pokémon Sparkling Diamond e Sparkling Pearl possono ancora essere versioni divertenti da guardare e sfogliare per i nuovi arrivati. Rimane affascinante l'aspetto di raccolta e scoperta di piccoli (e grandi) mostri, e il tutto è immerso in un'atmosfera infantile che favorisce il relax. Avanziamo senza prendere l'iniziativa o mai essere davvero preoccupati dai nostri avversari. E le novità, per quanto poco significative, riusciranno senza dubbio a riaccendere la fiamma tra giocatori e giocatori nostalgici dell'era DS.

Eppure, siamo su Nintendo Switch, una console capace di fare molto meglio di quanto ci hanno abituato i giochi Pokémon negli ultimi anni. I remake di Diamante e Perla non fanno eccezione con le loro animazioni d'altri tempi, una grafica deludente, una crudele mancanza di sfida o addirittura una storia che serve da semplice pretesto per catturare i Pokémon. Una ricetta consumata fino al midollo che speriamo ancora di veder evolvere un giorno. Pokémon Diamante Scintillante e Perla Scintillante si accontentano quindi di accontentare i fan... E quello era probabilmente il loro unico interesse.

Pokémon Diamante Scintillante

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Pokémon Sparkling Diamond e Sparkling Pearl sono remake piuttosto minimalisti. Se la ricetta colpirà sempre nel segno gli appassionati, gli altri vedranno presto le tante carenze grafiche e di trama e la ripetitività piuttosto dolorosa nel tempo. Insomma, tutti Pokémon sputatori.

più

  • Una scelta artistica carina e colorata
  • Catturare Pokémon è divertente
  • Piccole novità apprezzabili
  • Il Poké Watch, un gadget piuttosto interessante

Il minimo

  • Graficamente abbastanza deludente (questa sfocatura...)
  • Animazioni davvero vergognose
  • Necessariamente ripetitivo e privo di rischi
  • Scenario poco interessante
Vedi il prezzo
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