Guerra in Ucraina: gli studi di videogiochi si stanno mobilitando

Guerra in Ucraina: gli studi di videogiochi si stanno mobilitando

Nelle prime 24 ore dopo l'attacco della Russia all'Ucraina, il mondo intero è stato commosso da questo evento ed ha espresso la sua indignazione. Anche i giocatori di videogiochi hanno dato il loro sostegno al popolo ucraino in gran numero, e alcuni si sono persino mobilitati finanziariamente per aiutare i civili e le forze armate.

Numerosi appelli per donazioni sono stati condivisi da attori dell'industria dei videogiochi, in particolare in Europa, per sostenere il popolo ucraino e gli studi situati nel paese attaccato.



Una mobilitazione prevalentemente europea (per il momento)

L'emozione ha attanagliato il mondo dopo che la Russia ha invaso l'Ucraina giovedì mattina. Questa invasione è descritta da molti leader come indegna e pericolosa. Le prime battaglie hanno già ucciso diverse dozzine di soldati e civili ucraini. L'industria dei videogiochi, ampiamente affermata a livello internazionale, ha reagito rapidamente a questo attacco e molti giocatori hanno pubblicato messaggi di supporto e appelli per le donazioni.

Molti studi o editori europei si sono mobilitati per fornire assistenza alle popolazioni civili. Lo studio polacco 11 bit studios, dietro al gioco contro la guerra This War of Mine, ha annunciato sui social la sua disponibilità a donare il 100% dei profitti generati dall'acquisto del gioco e dei suoi DLC, indipendentemente dalla piattaforma, per sette giorni presso la Croce Rossa ucraina. Questa decisione è sostenuta dai suoi connazionali polacchi di Good Old Games (GOG) che annunciano che doneranno, anche alla Croce Rossa, tutta la loro percentuale di guadagno per l'acquisto del gioco sulla loro piattaforma.

Anche Raw Fury donerà alla Croce Rossa e invita i giocatori, in un tweet, a fare lo stesso condividendo il link per la donazione. Sul versante degli Stati Uniti, se la reazione dei maggiori attori non è ancora avvenuta nel momento in cui scriviamo, Bungie si è espressa e donerà il 100% delle donazioni ricevute durante le prime 48 ore del suo evento di beneficenza annuale Game2Give a associazioni umanitarie in Ucraina.



In Ucraina, resilienza

Gli studi ucraini, che stanno subendo direttamente l'attacco russo, hanno reagito molto rapidamente sui social network, sia per denunciare gli eventi sia per rassicurare la propria comunità. Sengi Games (The Serpent Rogue), Vostok Games (Survivarium) o persino Frogwares (The Sinking City) hanno parlato dell'argomento e hanno chiesto la fine dell'"aggressione russa".


GSC Game World, lo studio che sta attualmente sviluppando l'attesissimo STALKER 2, ha rilasciato una dichiarazione alle reti chiedendo azioni concrete da parte di altri attori del settore e dei loro fan. In particolare, ha chiesto loro di effettuare donazioni su un conto di aiuto per le forze armate ucraine, creato dalla Banca nazionale ucraina.


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