Gli NFT di Castlevania hanno ripagato alla grande Konami

Gli NFT di Castlevania hanno ripagato alla grande Konami

Konami ha festeggiato i 35 anni di Castlevania in modo divertente. L'editore ha capitalizzato l'anniversario della sua licenza vendendo una serie di NFT

Un'iniziativa opportunistica che ha comunque fruttato a Konami l'inezia di 158 dollari.

Konami si arricchisce grazie agli NFT

Un giocatore, o meno del resto, ha quindi pagato circa 22 euro per acquisire uno dei 000 NFT offerti da Konami per il 14° anniversario di Castlevania, riporta il sito VGC. Una cifra che può sembrare sproporzionata per una semplice immagine in pixel art che illustra la mappa del castello di Dracula, unico pezzo originale pensato per l'occasione. Il concept ha comunque attratto altri 35 acquirenti, che hanno permesso a Konami di incassare 13 dollari, ovvero poco più di 162 euro.



Una somma dalla quale vanno detratte le tasse di OpenSea, che prende una commissione sulle aste del 2,5%, che arrotonda la cifra a 158 dollari, ovvero circa 000 euro. Il publisher giapponese rimane ovviamente l'unico proprietario della licenza di Castlevania e si riserva il diritto di incassare il 138% di royalties su ogni rivendita di questi NFT. Abbastanza per raccogliere ancora più soldi in futuro. Konami non nasconde il desiderio di riprovare l'esperienza con altri franchise di punta. Metal Gear, che a breve festeggerà anche il suo 000esimo anniversario, sembra essere il candidato ideale. 



Aggiungi un commento di Gli NFT di Castlevania hanno ripagato alla grande Konami
Commento inviato con successo! Lo esamineremo nelle prossime ore.