Il complicato lancio di Battlefield 2042 potrebbe portare a tutta una serie di cambiamenti per il futuro del gioco, Electronic Arts penserebbe addirittura di modificare il modello economico della sua FPS.
Quasi previsto come il messia nel reparto FPS nel 2021, Battlefield 2042 è finalmente inciampato sul tappeto. Per lo più ha deluso i giocatori, che si sono affrettati a esprimere la loro insoddisfazione. I tanti bug, i problemi di latenza e i nuovi contenuti che faticano ad arrivare sono al centro di queste critiche... E come se non bastasse, DICE sembra affrontare grosse difficoltà al suo interno.
Un passo difficile da compiere
Con Battlefield 2042, lo studio svedese ha già fatto la discutibile scelta di non offrire una modalità campagna. Potrebbe andare anche oltre, se dobbiamo credere all'insider Tom Henderson generalmente ben informato. Sostiene che EA è estremamente delusa dai risultati dell'ultimo Battlefield, e la società americana studierebbe "tutte le opzioni" rispetto al suo gioco.
Henderson si spinge ancora oltre indicando che non è da escludere un passaggio in free-to-play, anche se per il momento non si può dire nulla al 100%. Questa strategia ha già contribuito a far rivivere alcuni giochi perdenti come Destiny 2. Resta da vedere se Battlefield 2042 seguirà lo stesso percorso.
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