Recensione The Eternal Cylinder: il rullo compressore indipendente

Recensione The Eternal Cylinder: il rullo compressore indipendente

©Epic Games Store

Annunciato nel 2019, Il cilindro eterno, l'ottava partita dei cileni dell'ACE Team, ha catturato quasi subito l'attenzione di una frangia di appassionati di giochi indipendenti. L'universo raffigurato nei suoi trailer e la proposta originale che ci ha presentato (un gioco di sopravvivenza con piccole creature costantemente inseguite da un cilindro gigante) è bastato a sollevare qualche sopracciglio sorpreso e incuriosito. Il gioco è stato finalmente rilasciato il 8 settembre e non è esagerato affermare che si tratta di una nuova pepita offerta dal mondo dei videogiochi indie, soprattutto grazie alla sua direzione artistica incredibilmente originale, ma anche per quello che offre in termini di gameplay.



8

Recensione The Eternal Cylinder: il rullo compressore indipendenteVedi PrezzoLeggi ConclusioneIl Cilindro Eterno

  • Disegno della creatura
  • Le possibilità offerte dalle mutazioni
  • Una storia avvincente
  • Uno dei giochi più originali dell'anno
  • Il gameplay a volte approssimativo
  • troppi nemici
  • Piccola sfida offerta dagli enigmi

The Eternal Cylinder è stato testato su una versione per PC tramite codice fornito dall'editore. The Eternal Cylinder è stato rilasciato il 30 settembre 2021 su Epic Games Store, PlayStation 4, Xbox Series S|X e Xbox One.

Periodo: sconosciuto. Pianeta: sconosciuto. Tutto ciò che sappiamo quando lanciamo The Eternal Cylinder è un narratore con una voce riposante, che ci accompagna per tutto, che ce lo spiega. Una tribù di piccole creature primitive chiamate Trebhums lotta per sopravvivere nella natura spietata della loro casa. Una volta evoluta, la specie ricadde rapidamente in una preda indifesa quando il Cilindro Eterno e i suoi servitori invasero il loro pianeta, distruggendo assolutamente tutto sul loro cammino. Sta a noi giocatori cercare di far sopravvivere la specie recuperando le loro conoscenze quasi dimenticate e cercando di sbloccare i segreti del cilindro per combatterlo nella sua inesorabile avanzata.



Bizzarro quanto strano

Non taglieremo scorciatoie, la forza di The Eternal Cylinder si basa in gran parte sulla sua proposta visiva e sul lavoro svolto sui diversi design artistici degli elementi del gioco.Il titolo di ACE Team è completamente fuori luogo nel video attuale panorama di gioco e fa pazzesco bene. Le scelte radicali compiute dal team di sviluppo non sono le prime. Siamo abituati a vedere ACE Team in questo tipo di manovra consistente nell'offrirci scelte artistiche di grande impatto, soprattutto sulla loro serie Zeno Clash o Rock of Ages. È ancora più interessante sapere perché questi piccoli sviluppatori cileni arrivano a tali risultati.

Recensione The Eternal Cylinder: il rullo compressore indipendente

Il mondo di Eternal Cylinder è pieno di creature dal design originale

Come abbiamo appena detto, la squadra, guidata dai fratelli Andres, Carlos e Edmundo Bordeu, è cilena. Sin dagli inizi dello studio nel 2002, la situazione del tutto eccentrica rispetto al "centro del videogioco mondiale" degli sviluppatori li ha portati a superare se stessi e a proporre cose mai viste prima, in modo da farsi notare (giocatori come editori) oltre i loro confini. Una scommessa e soprattutto una battaglia vincente che è entrata nel tempo nel DNA dello studio. In questo possiamo dire che The Eternal Cylinder è totalmente in linea con il loro spirito, ed è un progetto perfezionato - grazie in particolare al supporto dell'editore Good Shepherd - che riunisce anni di sviluppo artistico. Questo è il motivo per cui possiamo trovare nel design delle creature, del mondo o nel gameplay di Eternal Cylinder alcune somiglianze con quanto fatto nei loro progetti precedenti.


Ogni momento delle 12 ore necessarie per completare il gioco è stato uno schiaffo all'originalità. Il mondo generato proceduralmente, separato in diversi biomi, è pieno di dettagli tanto stravaganti quanto l'altro. La fauna è ultra diversificata e offre a volte fiori giganteschi che puntano verso le nuvole, a volte alberi incrostati di palline fluorescenti, o ancora salici azzurro-argento che solleticano con i loro rami piccoli fiori appuntiti. Ma in realtà, dove spicca Eternal Cylinder è nel suo design dei personaggi. Durante l'avventura e i biomi percorsi, ci imbattiamo in un gran numero di creature e altri mostri con melodie spesso sorprendenti. Menzione speciale al Matematico (il nemico più importante del gioco) e ai suoi scagnozzi che combinano un aspetto che chiameremo senza esitazione "umanoide-automobilistico" che contribuisce notevolmente allo stress generato quando il nostro gruppo di Trebhum si abbatte su di loro.


Recensione The Eternal Cylinder: il rullo compressore indipendente

Il matematico è di gran lunga la creatura più strana

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E i suoi tirapiedi non sono esclusi

Uno stress dovuto al fatto che siamo assillati molto regolarmente da tutti questi nemici che non esitano a inseguirci a grandi distanze se ci individuano, accompagnati da temi musicali di alta qualità (come tutta la musica del gioco). di Patricio Meneses, compositore interno dello studio) specifico per ogni nemico. Ma questa molestia a volte diventa rapidamente molto pesante e può impedirci per lunghi minuti di esplorare le aree poiché siamo troppo occupati a fuggire per mantenere il nostro intero gruppo di creature e le nostre mutazioni, che possono facilmente scomparire se non prestiamo attenzione, forzando noi a cercarne altri.


In una banda organizzata

Ma una volta tranquillo, perché cercare nelle piccole aree aperte? Non l'abbiamo ancora detto, ma cosa dovremmo fare nel gioco? Non è facile da spiegare, ma in effetti, nel gioco, tutto si incastra bene ed è facile capire tutto. È possibile incarnare qualsiasi Trebhum del nostro gruppo ogni volta che lo desideri. Occorre allora cercare nel mondo cosa mangiare, cosa bere (il survival game obbliga, non sfuggiamo ai famosi indicatori di fame, resistenza e acqua) e, soprattutto, cosa mutare!

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Le piccole aree da esplorare liberamente ci immergono in un universo affascinante

Risucchiando risorse specifiche con la loro proboscide, che si tratti di fauna o flora, i Trebhum, un po' come una SPORE, possono mutare e quindi acquisire abilità che saranno vitali per la sopravvivenza durante il gioco.La maggior parte delle mutazioni ha un impatto diretto sul gameplay mentre altre sono più passive , ma non per questo meno importante. Ad esempio, è possibile saltare più in alto, gonfiarsi con il gas per galleggiare, sputare una nuvola di fumo, essere più discreti, sondare la proboscide, filtrare vapori tossici o proteggersi dal freddo, eccetera Sono disponibili molte mutazioni, che possono essere combinate sui nostri Trebhum per creare piccole creature uniche prima fisicamente (ogni mutazione cambia l'aspetto) ma anche dalle loro abilità.


Tutto l'avanzamento del gioco ruota attorno a queste mutazioni e non sorprende trovare templi che ci costringeranno a sfruttare al massimo le nostre mutazioni per risolvere i loro enigmi (francamente non complicati), o boss che richiederanno buone capacità di utilizzo per sopravvivere. . Parte della stessa storia del Cilindro Eterno ruota attorno alle mutazioni poiché l'abilità di assorbimento dei Trebhum è ciò che li rende così importanti, nonostante le loro piccole dimensioni, per combattere il Cilindro.

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Ogni mutazione cambia l'aspetto di Trebhums

Ci divertiamo quindi durante tutto il gioco a sondare le aree aperte alla ricerca delle famose mutazioni e a provarle sulle nostre creature per trovare combinazioni interessanti e strategiche. Perché sì, il gioco di ACE Team ha una dimensione molto strategica con la gestione del nostro gruppo di piccoli esseri. Ogni Trebhum, a meno che non sia mutato diversamente, ha tre slot per immagazzinare risorse diverse. Non è molto, motivo per cui è importante avere il gruppo più numeroso possibile per avere, tra virgolette, un inventario più grande. Ma avere diversi Trebhum ti permette anche di avere più possibilità di mutazioni e di specializzare le tue creature.

Ad esempio, è una buona idea avere nella propria truppa un Trebhum in grado di convertire automaticamente tutti i minerali che risucchia in punti esperienza, da spendere per migliorare le sue abilità generali, reclutare nuove creature o riportare in vita i compagni scomparsi; e un altro che trasforma la flora in acqua. Un Trebhum può essere specializzato in combattimento (da evitare comunque) potendo creare e lanciare piccole bombe e mimetizzarlo, mentre un altro avrà tutte le capacità per nuotare senza perdere la barra della resistenza in 10 secondi, salvandolo dall'annegamento.

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L'albero delle mutazioni permette, con risorse specifiche, di sbloccare permanentemente abilità

Insomma, sta a tutti fare come meglio credono, il gioco non offre una combinazione "buona" o "cattiva". Devi solo prestare attenzione alla mutazione che attiverai se già ce l'hai, perché una mutazione che colpisce le zampe delle creature sostituirà la mutazione già in atto lì.

Rotola, salta, esplora, ripeti

Quello che offre Eternal Cylinder in termini di gameplay e meccaniche è estremamente piacevole anche se tutto tende regolarmente al “troppo” senza mai superare il limite. Nel corso dell'avventura ci vengono presentate nuove possibilità, sia durante una lotta contro un boss, un dungeon rompicapo o durante un evento della trama. Se all'inizio è possibile percepire un eccesso di informazioni, il gioco ci dà comunque il tempo di abituarcisi e ci rendiamo conto, dopo un po', che ogni mattone si incastra bene nel complesso.

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I templi sono una specie di dungeon con enigmi non molto complicati

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Incontrare gli anziani alla fine dei templi ti permette di avere un nuovo obiettivo

Ad esempio, potremmo avere paura della ripetitività del gioco quando finiamo la prima parte e potremmo vedere il ciclo di gioco impostato. In sostanza: viviamo una fase in cui il cilindro ci insegue e dobbiamo andare su una torre di fronte a noi per attivarlo e fermare la corsa dell'entità. Una volta che il cilindro si ferma esploriamo l'area generata proceduralmente che contiene quasi sempre almeno un punto di interesse, sia esso un santuario che ospita un anziano - vecchi Trebhum che aspettano di trasmetterci le loro conoscenze e dirci cosa poi cercano, ultime parole prima della loro inevitabile morte per cilindro -, un tempio dove è possibile migliorarne gli indicatori, un punto di deposito e recupero di Trebhums o una missione della storia.

Quindi, attraversiamo il campo di forza che ci proteggeva e il cilindro riprende la sua corsa, costringendoci ad arrivare alla torre successiva il più velocemente possibile, prestando attenzione alla nostra barra di resistenza di Breath of the Wild che si sta rapidamente svuotando. creature per andare più veloci, e così via, con qualche variazione però (il cilindro che infatti non si ferma alla torre, un'apparizione del Matematico che vi metterà i bastoni tra le ruote... .).

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Fuggire dal cilindro è più stressante che complicato

Ma la continua scoperta di ambienti, la ricerca di mutazioni e risorse vitali nonché il desiderio di comprendere meglio la storia del gioco (abbastanza criptica e aperta a interpretazioni) ci motivano ogni volta a ricominciare con piacere il gameplay loop, il tutto accompagnato da una piacevolissima fluidità. Rimpiangiamo, invece, le poche approssimazioni del gameplay durante le fasi platform o nelle anguste caverne sotterranee che vengono a minare il gameplay tagliato per le ampie aree esterne al gioco.Niente di male, ma porta ad alcuni fallimenti frustranti, che sono ancora di più quando si gioca contro il tempo (ad esempio in una stanza piena di acqua ghiacciata che abbassa rapidamente la resistenza dei Trebhum ma anche la loro barra della vita).

Il level design, seppur generalmente riuscito, a volte soffre anche di momenti deboli che ci fanno grattare la testa in diverse occasioni per sapere dove andare a recuperare ricompense nascoste che ci saranno utili. Ancora una volta, quando si gioca contro il tempo, può diventare fastidioso. Fortunatamente, il sistema di salvataggio molto permissivo lascia un ampio margine di errore.

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Per battere il level design, dobbiamo usare le giuste mutazioni a nostra disposizione

L'eterno cilindro, l'avis de JVFR

Costantemente al limite del “troppo”: troppo lungo, troppi elementi, troppi nemici; Tuttavia, The Eternal Cylinder non lo attraversa mai e quindi ci offre un'esperienza tanto originale quanto piacevole. Ovviamente, e lo avrete capito, c'entra molto la direzione artistica, ma la proposta più globale del gioco ACE Team è di tale qualità che ne esci con la vera impressione di esserti stato trasportato.

Gli sviluppatori cileni ci offrono un viaggio unico nel LORO universo. E questo universo non piacerà a tutti purtroppo. Offrendoci scelte di design e gameplay radicali, lo studio sta giocando a testa o croce. Teste, ami la faccia del gioco, teste, tutto ti preoccupa. Ma che ci piaccia o meno la proposta, è comunque difficile dire che non sia un unicum e che non porti una ventata di freschezza e originalità in un mondo di videogiochi ultra competitivo e intasato. Se vuoi viaggiare e prendere uno schiaffo in faccia alla stranezza, provaci e non te ne pentirai.

Il cilindro eterno

8

The Eternal Cylinder sorprende con un design tanto originale quanto eccentrico ma lascerà alcuni in disparte nonostante una proposta di gameplay e meccaniche, portate dalle mutazioni, tanto complete quanto padroneggiate. Una nuova perla da esplorare.

più

  • Disegno della creatura
  • Le possibilità offerte dalle mutazioni
  • Una storia avvincente
  • Uno dei giochi più originali dell'anno

Il minimo

  • Il gameplay a volte approssimativo
  • troppi nemici
  • Piccola sfida offerta dagli enigmi
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