Impegnato in una lotta spasmodica contro i cheat, Activision ha presentato lo scorso ottobre Ricochet, la sua soluzione anti-cheat recentemente introdotta in Call of Duty: Zona di guerra.
Un arrivo clamoroso, che ha già portato alla messa al bando di decine di migliaia di imbroglioni.
Quasi 50 imbroglioni bannati in un giorno
A differenza di Vanguard, Call of Duty: Warzone sta andando alla grande. La popolarità del free-to-play non si sta indebolendo, a differenza del numero di imbroglioni e hacker che sono venuti a rovinare l'esperienza. A margine dell'uscita della carta Caldera, Activision ha deciso di lanciare Ricochet, il suo sistema anti-cheat che non fa mezze misure.
In una settimana, la soluzione ha già avuto un effetto non indifferente sull'ecosistema degli FPS: i venditori di cheat hanno decampato, mentre i giocatori affezionati a questa pratica sono stati buttati fuori. Ricochet è persino riuscito a rilevare e bannare più di 48 cheater su Call of Duty: Warzone e Vanguard nell'arco di un solo giorno, il 000 dicembre, ha annunciato Activision sui suoi social network. Non tutto è ancora perfetto, ma il sistema migliora giorno dopo giorno raccogliendo dati, modelli comportamentali e tendenze per essere il più efficiente possibile.
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