In una riunione di questa settimana, un rappresentante di Electronic Arts avrebbe affermato che il lancio caotico di Battlefield 2042 è in particolare da attribuire al rilascio del multiplayer di Halo Infinite.
Mentre la prima stagione di Battlefield 2042 è stata rinviata a questa primavera e una petizione che chiede il rimborso del gioco raccoglie sempre più adesioni, Electronic Arts sembra adottare la tattica dello struzzo.
"Non sono io, è lui"
Questa settimana si è tenuto un incontro di crisi presso Electronic Arts riguardante Battlefield 2042, sul quale il publisher nutriva grandi speranze per un universo condiviso. L'occasione per mettere le cose a posto e guardare indietro a questi ultimi mesi, che sono stati a dir poco faticosi. Il CEO di Electronic Arts afferma che il lancio dell'ultimo FPS di DICE è stato il danno collaterale di due anni di lavoro a distanza e "problemi di prestazioni imprevisti".
Talmente imprevisti che lo studio svedese è ancora oggi al lavoro per correggerli, al punto da essere costretto a posticipare di diversi mesi la prima stagione del gioco. Allo stesso modo, Electronic Arts ha riconosciuto che "alcune scelte di design non erano in sintonia con i desideri della comunità". In questa categoria si possono citare in particolare i Sans-Patrie.
Infine, è stata offerta un'ultima scusa che Battlefield 2042 ha sofferto in parte di un lancio disordinato a causa del multiplayer presumibilmente molto meglio sintonizzato di Halo Infinite. Mentre 343 Industries sta ancora lottando per risolvere i problemi di matchmaking di Big Team Battle e un controverso modello di business.
In attesa di altri fix, continua a soffiare un forte vento sui server di Battlefield 2042, e i fan del franchise sono perlopiù tornati su Battlefield V...